Programma:
Bach e i suoi predecessori della Germania del Nord.
Johann Sebastian Bach entrò in contatto con la tradizione organistica della Germania del Nord già da giovane studioso, ed essa segnò profondamente le sue opere. In occasione di un viaggio ad Amburgo, Bach ebbe modo di ascoltare le esecuzioni dell’organista Vincent Lübeck nella chiesa di San Nicola.
Gustav Düben, organista in Svezia, allestì una raccolta di opere, la cosiddetta „Raccolta Düben“ che contempla più di 2000 brani musicali, tra i quali quelli di Buxtehude e Schütz.
Franz Tunder fu attivo a Lubecca, dove inaugurò i concerti serali (Abendmusiken), proseguiti dal suo successore, Buxtehude, e che vengono eseguiti ancora oggi.
Bach compose il Preludio e la Fuga in Re maggiore a Weimar, quando si trovò ad essere organista di corte. Questo fu un periodo particolarmente felice e prolifico per il grande compositore. Bach scrisse anche le parti corali per Allein Gott in der Höh che riprese molto più tardi, con l’intenzione di pubblicarle, quando era direttore musicale della chiesa di San Tommaso a Lipsia.
“summit Bach 2”
Vincent Lübeck
1654-1740
Präludium und Fuge g-Moll
(Güstav?) Düben
ca. 1629-1690
Nun lob, mein Seel, den Herren
Franz Tunder
1614-1667
Christ lag in Todesbanden
Johann Sebastian Bach
1685-1750
Leipziger Choräle:
Allein Gott in der Höh sei Ehr BWV 662 (Choralmelodie im Sopran)
Allein Gott in der Höh sei Ehr BWV 663 (Choralmelodie im Tenor)
Trio super “Allein Gott in der Höh sei Ehr’"BWV 664
Präludium und Fuge D-Dur BWV 532