La cilena Paula Urtubia Gea e il sudtirolese Josef Gasser, in fase di preparazione dei rispettivi esami finali all´Università della musica di Vienna, propongono un programma virtuosistico di musiche per violoncello e pianoforte che abbraccia le epoche tra il barocco e il tardo romanticismo.
I brani che aprono il concerto, il preludio e i due movimenti di danza dalla suite per violoncello di Johann Sebastian Bach, sono stati composti pressoché nello stesso periodo della gavotta del compositore francese Jean Philipp Rameau. I brani dei due compositori sono però stilisticamente agli antipodi.
La Sonata op. 102 n.1 per pianoforte e violoncello di Ludwig van Beethoven è un capolavoro dal punto di vista dei drammatici cambi di colore. Questa sonata, scritta negli anni della maturitá artistica, evidenzia l’intenso studio della musica di Bach che traspare dall’ elaborazione contrappuntistica dei temi.
La sonata op. 58 di Felix Mendelssohn-Bartholdy costituisce il radioso finale del concerto. In quest’opera il compositore cerca di trasmettere sia la sua gioiosità che il suo senso per l´intima calma e riflessione.Johann Sebastian Bach
(1685-1750)
Suite no. 2 in d-moll, BWV 1008
Prelude
Sarabande
Gigue
Jean Philippe Rameau
(1683-1764)
Nouvelles Suites de Piéces de Clavecin
Gavotte
Ludwig van Beethoven
(1770-1827)
Sonate in C-Dur, op. 102 no. 1
Andante - Allegro vivace
Adagio - Allegro vivace
Felix Mendelssohn Bartholdy
(1809-1847)
Sonate in D-Dur, op. 58
Allegro assai vivace
Allegretto scherzando
Adagio
Molto Allegro e vivace