Yeonju Sarah KIM é nata a Busan, in Corea del Sud. Ha studiato organo e musica sacra presso l’universitá di Kyungsung a Busan con il prof. Kyungnim Chung e all’ Universitá Yonsei a Seoul con il Prof. Myungja Cho, dove ha conseguito il Bachelor e Master con lode. Ha suonato come organista presso la cattedrale cattolica di Seoul. Nel 2013 si è laureata con lode nel master in organo, presso il Mozarteum con il prof. Heribert Metzger. Nel 2014 ha frequentato corsi di perfezionamento alla “Hochschule für Musik und Theater” a Monaco con il prof. Bernhard Haas. Si è specializzata in corsi di perfezionamento con André Isoir, Piet Kee, Bernhard Leonardy, Martin Sander, Luigi Ferdinando Tagliavini e Harald Vogel.
Yeonju Kim è vincitrice di diversi concorsi d’organo (tra cui il concorso per organoYoungsan e il concorso per organo della Music Association of Daegu in Corea). È stata premiata dal sindaco della città Daegu in Corea del Sud, per prestazioni artistiche speciali, inoltre si è aggiudicata il Korean Art and Culture Association Award. Ha vinto il secondo premio al concorso nazionale per organo di Wuppertal nel 2013. Nel 2014 ha ricevuto il secondo premio (primo premio non assegnato) al concorso internazionale per organo Franz Schmidt a Kitzbühel. Nel 2016 ha ottenuto il primo premio al concorso per organo Daniel Herz a Bressanone.
Il titolo del programma „L’ anima mia magnifica il Signore“ fa riferimento alla traduzione in tedesco del “Magnificat”, il canto di lode della Vergine Maria incinta, verso Dio Signore. Questa preghiera ha il suo posto fisso nell’orazione serale della chiesa e nei vespri. Quando viene cantata si esegue sui toni dei salmi, quindi su melodie che nei secoli sono state alla base di opere di compositori importanti. Possono essere brani per organo che vengono suonati alternando organo e canto o di brani per organo solo (Pachelbel, Bach) oppure anche di fantasie di corali (Buxtehude).
Considerando che tutte le sonorizzazioni dei Magnificat di questo programma siano state scritte da maestri protestanti, ci mostra quale alto valore questo canto di lode avesse da sempre anche nella chiesa evangelica. Infatti di Martin Luther ci sono state tramandate vaste e profonde osservazioni e considerazioni sul canto di lode di Maria.
„Meine Seele erhebt den Herren“
„Magnificat“
Dieterich Buxtehude
(1637-1707)
Toccata in d, BuxWV 155
Canzona in G, BuxWV 170
Magnificat primi toni, BuxWV 203
Johann Pachelbel
(1653-1706)
Fantasia in g
Meine Seele erhebt den Herren
(Magnificat peregrini toni – Alio modo)
Ciacona in f
Johann Sebastian Bach
(1685-1750)
„Meine Seele erhebt den Herren“, BWV 648
Fuge in G, BWV 577
Toccata und Fuge in d, BWV 538